Prima di intraprendere un trekking bisogna sapere che difficoltà presenta il sentiero, ecco una breve spiegazione delle sigle che troverete nelle caratteristiche del percorso:
- T turistico
- E escursionismo
- EE escursionismo esperto
- EEA escursionismo esperto con attrezzatura
queste sigle vengono assegnate in base:
- al percorso, quindi se si tratta di una traccia o di un sentiero
- al chilometraggio
- alla durata
- al dislivello
- alla presenza o meno della segnalazione quindi cartelli o segni in vernice
- ad eventuali rischi come tratti rocciosi e ferrate
Insomma è importante sapere che tipo di trekking si sta per fare, perchè la montagna è impavida e noi per essere alla sua altezza dobbiamo essere turisti responsabili, usando il buon senso. Dal punto di vista ambientale, il trekking è la meno inquinante delle attività turistiche purchè non venga meno la buona educazione, quindi è importante non lasciare tracce e portare sempre un sacchetto per raccogliere i propri rifiuti e quelli che si trovano lungo in cammino.
Lo zaino è importantissimo, anche se il trekking dura un solo giorno, è importante non farsi cogliere dall’imprevisto perchè come dicevo prima la montagna è un luogo duro e se per qualsiasi motivo perdete il sentiero dovete avere l’attrezzatura per passare la notte. Io con me porto SEMPRE delle cose essenziali:
- torcia a dinamo
- borraccia 2l
- carta turistica del percorso
- un paio di calze
- sacco a pelo (quello che tiene almeno i -9°e che chiuso occupa lo stesso spazio di un beauty da viaggio)
- accendino
- cioccolata/barrette/pane
- cellulare con carica batterie portatile
Dopo qualche premessa posso iniziare con l’elenco dei sentieri, quelli più belli d’Europa:
- Finlandia, CANYON DI KEVO
Difficoltà : E
Lunghezza : 64 km in 4 tappe
Periodo consigliato : luglio/agosto
- Finlandia, TRACCIATO DELL’ORSO
Difficoltà : E
Lunghezza : 73 km in almeno 4 tappe
Periodo consigliato : luglio/agosto
La parte settentrionale del percorso attraversa il Parco Nazionale del Oulanka e il paesaggio è caratterizzato da fiumi impetuosi e laghi calmi, da alti abeti e umide betulle. Si parte da Rukatunturi e di arriva sulla statale per Salla.
- Gran Bretagna, PEMBROKE COASTAL PATH
Difficoltà : E
Lunghezza : 280 km in 14 giorni
Periodo consigliato: primavera ma è agibile tutto l’anno
L’ambiente è quello oceanico con scogliere a picco sul mare e battute dai venti, campagne ondulate dall’altopiano e fattorie sparse. La partenza è a Amroth e l’arrivo a St. Dogmaels.
- Germania, ANELLO DEL CERVO ROSSO
Difficoltà : T
Lunghezza : 145 km in 10 tappe
Periodo consigliato: maggio/aprile o settembre/ottobre
L’itinerario è immerso nella foresta nera, una regione a sud-ovest della Germania, il paesaggio è ricco di abeti e di ondulazioni con un’altezza media di 700 s.l.m. Il luogo di partenza e di arrivo è Freudenstadt.
- Francia, Italia, Svizzera ANELLO DEL BIANCO
Difficoltà : E
Lunghezza : 170 km in 10 tappe
Periodo consigliato : fine giugno/inizio settembre
Il paesaggio è semplicemente un complesso di vette imponenti. Si può partire da tre città : Les Houches, Courmayeur e Champex.
- Italia, ALTA VIA DEI GIGANTI
Difficoltà : E
Lunghezza : 120 km in 8 tappe
Periodo consigliato : luglio/agosto
Anche qui il paesaggio è caratterizzato dalle giganti vette come il Bianco, il Grand Combin, il Cervino e infine il Monte Rosa. Si parte da Gressoney e si arriva a Courmayeur.
- Svizzera, Italia, ANELLO DEL BERNINA
Difficoltà : T dal versante svizzero/ EE da quello italiano
Lunghezza : (Non trovo il chilometraggio esatto) in 8 tappe
Periodo consigliato : luglio/agosto
Itinerario caratterizzato dalla vista di profondi solchi vallivi. Partenza e arrivo al passo del Maloja.
- Italia, ALTA VIA N°1
Difficoltà : E
Lunghezza : 130 km in 10 tappe
Periodo consigliato : fine giugno/metà settembre
Il paesaggio è quello tipico delle dolomiti tra Alto Adige e Veneto, caratterizzato dalla verticalità delle pareti. Si parte dal lago di Braies e di arriva a Belluno.
- Francia, GRANDE RANDONNE’ 20
Difficoltà : EE
Lunghezza : 180 km in 15 tappe
Periodo consigliato : giugno e settembre
Si tratta della spina dorsale della Corsica, un’isola francese caratterizzata dalla sua natura selvaggia e poco contaminata, il GR 20 è uno dei percorsi più impegnativi d’Europa ma la fatica viene immediatamente ripagata. Si parte da Conca e si giunge a Calenzana.
- Ex jugoslavia / ora Montenegro PARCO NAZIONALE DEL DURMITOR
Difficoltà : EE
Lunghezza : due percorsi ad anello 19+39 km
Periodo consigliato : fine giugno/metà settembre
Il paesaggio è segnato dal fiume Tara che forma il secondo Canyon più grande al mondo e dal Susica. L’altopiano montegrino è caratterizzato da bellissimi laghi e fitte foreste di pini. Località di partenza e arrivo : Ivan Do.
- Grecia, ANELLO DEL MONTE ATHOS
Difficoltà : T facile
Lunghezza : 46,5 km
Periodo consigliato : primavera/ autunno
Il percorso è attorno al monte Athos 2033 s.l.m., il paesaggio è tipico del mediterraneo con colline di mirti e rose selvatiche e coste frastagliate con numerose insenature. Si parte da Karies e si arriva al monastero di Konstamonitu.
Buon Cammino 😉
Ciao, delle informazioni sull’anello del cervo rosso?
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Ciao Fede, ho scritto questo post tra l’atro molto letto sulla base di un bellissimo libro con il prezzo ancora in lire e sul quel libro ci sono informazioni utili, tra un paio di giorni torno bella casa dove ho lasciato il libro e raccolgo info e ti scrivo 😉
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